CCNL Federcasa 2025-2027: avviato il tavolo della trattativa

Si è svolto ieri, mercoledì 24 settembre 2025, presso la sede nazionale di Federcasa, il primo incontro per l’avvio delle trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2025-2027. L’incontro è stato un’importante occasione per le scriventi Segreterie Nazionali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL per illustrare nel dettaglio alla delegazione di Federcasa i contenuti della piattaforma rivendicativa unitaria. Nel corso della discussione sono stati richiamati i punti qualificanti della nostra proposta, che mirano a valorizzare il personale e a dare risposte concrete alle criticità del settore “Casa”. In particolare, la discussione si è incentrata sui pilastri della piattaforma:

  • Trattamento Economico: È stata ribadita la richiesta di un adeguato incremento salariale finalizzato alla tutela del potere d’acquisto. Tale richiesta parte dal necessario recupero dello scarto tra l’inflazione registrata nel triennio 2022-2024 e gli aumenti riconosciuti, a cui si aggiungeranno gli incrementi per il nuovo triennio. Si è inoltre richiesto l’aggiornamento del valore del buono pasto, l’incremento della quota aziendale per la previdenza integrativa e la revisione degli scatti di anzianità.
  •  Sistema di Classificazione del Personale: È stata sottolineata la necessità di migliorare il sistema di classificazione per valorizzare le professionalità e ridefinire profili e mansioni. Un obiettivo centrale è agevolare i percorsi di progressione di carriera, in particolare per i lavoratori dell’Area B, e arrivare al superamento dell’area D (portieri), con la riduzione del loro orario di lavoro da 44 a 40 ore settimanali.
  •  Parte Normativa e Diritti: Sono state avanzate proposte per migliorare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, incrementando congedi e permessi. È stata chiesta una maggiore flessibilità per il lavoro agile, con il riconoscimento del buono pasto 11, e un impegno per maggiori investimenti in digitalizzazione e formazione per tutto il personale, individuando quote minime di risorse che le aziende devono destinare a questo scopo. Si è inoltre posta l’attenzione sul rafforzamento delle politiche di sicurezza, con l’introduzione di una specifica “indennità di rischio” per le attività più esposte.
  •  Relazioni Sindacali: È stata evidenziata la volontà di rafforzare il ruolo delle Organizzazioni Sindacali, ampliando le materie oggetto di contrattazione aziendale, come le procedure per le progressioni di carriera e i criteri per gli incentivi tecnici, al fine di limitare il potere discrezionale della parte datoriale.

 

Da parte di entrambe le delegazioni è emersa con forza la comune volontà di arrivare a un rinnovo contrattuale in tempi rapidi, riconoscendo l’urgenza di fornire risposte economiche e normative adeguate alle legittime aspettative dei lavoratori. Le parti hanno inoltre convenuto sulla necessità di procedere a una revisione complessiva dell’articolato contrattuale, con l’obiettivo di giungere a un testo coordinato, più moderno, chiaro e pienamente rispondente alle attuali esigenze organizzative e professionali del settore.

L’incontro si è concluso positivamente con la definizione delle modalità di lavoro per i prossimi mesi. È stato già calendarizzato un doppio appuntamento per entrare nel vivo del negoziato, fissato per i giorni 28 e 29 ottobre 2025.

Le Segreterie Nazionali continueranno a portare avanti il confronto con impegno e determinazione, tenendo costantemente informati i lavoratori sull’evoluzione del negoziato.