
Report trattativa per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali
Come anticipato, si è svolto in data odierna l’incontro con l’Aran nell’ambito della contrattazione aperta per il rinnovo del CCNL 2019-2021 delle Funzioni Locali.
Per l’incontro odierno l’Aran ha trasmesso un testo contenente sia parte delle modifiche proposte nello scorso incontro, sia la parte economica riferita agli aumenti contrattuali.
Proprio su quest’ultimo punto si è concentrata l’apertura della riunione che, purtroppo, non ha dato risposte significative. In assenza di una proposta di riordino professionale complessiva e con essa degli eventuali costi annessi e connessi, l’esito della riunione è da considerarsi molto parziale ed approssimativa.
Motivo per cui siamo del parere che si debbano definire prima tutti i costi reali per poi iniziare a diffondere cifre che potrebbero risultare infondate.
La riunione, sempre in attesa che il Comitato di Settore sciolga le proprie riserve sull’ordinamento professionale, è servita comunque per evidenziare alcune questioni ancora oggi aperte meritorie di risposte e di soluzioni nel nuovo CCNL.
È per tali motivazioni che, ad esempio, nella disciplina di costituzione del fondo, abbiamo richiesto la possibilità di implementare le risorse stabili per il numero di personale in servizio a prescindere dalla forma contrattuale (a tempo determinato o indeterminato) affinché, in presenza di nuove assunzioni anche su posti già presenti in dotazione organica, non si riduca la quota procapite del fondo del salario accessorio.
Oppure, come già più volte richiesto, la riduzione a 50 dipendenti presenti come soglia utile per la costituzione degli Organismi Paritetici per l’Innovazione in luogo degli attuali 100 previsti nel nuovo testo e dei 300 precedentemente previsti. Così come l’eliminazione degli orari da far attestare dal medico o dal personale amministrativo della struttura sanitaria, nel caso di utilizzo dei permessi disciplinati dall’attuale articolo 32 del Ccnl vigente. Abbiamo inoltre chiesto, oltre alla risoluzione definitiva di argomenti importanti come quello del finanziamento dei festivi infrasettimanali per il personale turnista e la riclassificazione indispensabile degli infermieri, di aprire una riflessione sui differenziali stipendiali in quanto, per ampliare la platea degli aventi diritto sulle nuove procedure di progressioni orizzontali, dovremmo immaginare un percorso il più inclusivo possibile anche sotto l’aspetto economico. Così come abbiamo risollevato la richiesta di una soluzione economica immediata sia sul problema della figura del vice segretario comunale (dello stesso ente di appartenenza o quando condiviso da più enti), sia per il personale distaccato presso gli uffici del giudice di pace. Insomma, tutti argomenti importanti che contiamo di poter chiudere nel più breve tempo possibile, in attesa sempre che il Comitato di Settore possa sciogliere i nodi sulla proposta di ordinamento, considerando che un momento dopo potremmo dedicarci a piè pari alla scrittura delle sezioni specifiche più volte poste come priorità da affrontare all’interno delle nostre circolari.
Il prossimo incontro è stato fissato per il prossimo 27 luglio alle ore 15,00 per discutere delle risorse aggiuntive utili all’ordinamento professionale e al fondo del salario accessorio, oltre che alle sezioni specifiche.