
Baby gang e Polizia locale i temi nodali del Convegno della Uil Fpl tenutosi a Verona
Al centro del dibattito del Convegno organizzato dalla Uil Fpl a Verona è emersa l’importanza del ruolo della Polizia locale nel contrasto alla criminalità, in particolare alle baby gang. Un fenomeno sempre più dilagante: da gennaio ad aprile 2022 gli atti di violenza da parte di gruppi di ragazzi sono stati 1909 contro i 741 del 2020.
La figura dell’agente locale costituisce una grande risorsa in termini di contatto con le nuove generazioni dato il fondamentale ruolo educativo svolto all’interno delle scuole ma non solo. Sono anni, infatti, che la Uil Fpl chiede una riforma complessiva della Polizia locale, sia al livello normativo che al livello economico, anche attraverso l’equiparazione degli istituti previdenziali ed assistenziali, al pari delle altre forze di polizia ad ordinamento statale ed invece stiamo assistendo al solo progressivo aumento dei compiti e delle responsabilità.
Il Commissario straordinario della Uil Fpl Domenico Proietti: "Gli agenti di polizia locali operano tutti i giorni in prima linea per attività di prevenzione, di mantenimento dell’ordine pubblico e di contrasto all’illegalità con un progressivo aumento dei loro compiti a cui non corrisponde un adeguato riconoscimento salariale e normativo. È necessario rinnovare il CCNL delle Autonomie Locali del triennio 2022/2024, scaduto già da un anno.Serve, inoltre, un piano di assunzioni straordinario e maggiori risorse che possono essere fin da ora liberate con il superamento del tetto al salario accessorio imposto dall’art. 23 del dlgs 75/2017. Così come chiediamo alle Istituzioni l’immediato sblocco dell’iter legislativo di approvazione della legge di riforma complessiva della Polizia locale ferma all’obsoleta legge 65/86".