Il giorno 29 maggio presso il Ministero dell’Interno, alla presenza dell’On.le Wanda Ferro, Sottosegretario con delega agli Enti Locali, si è tenuto il tavolo tecnico richiesto dalle OO.SS., relativo alla concertazione per l’organizzazione dei corsi S.E.F.A.E S.P.E.S. 2025.
Hanno partecipato il Capo Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, Prefetto Claudio Palomba, il Vice Capo Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, Prefetto Caterina Amato, ANCI ed UPI, rappresentanti di FP CGIL, CISL FP, e UIL FPL, dell’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali (U.N.S.C.P.), e di FEDIRETS – Sezione Direts –Area Direl e Sezione Fedir.
L’On.le Ferro, nel riconoscere l’importanza del ruolo del Segretario Comunale per le Autonomie Locali, anticipa la volontà di costituire un tavolo, nell’ambito della riforma del T.U.E.L., dedicato alla figura per adeguarla agli interventi legislativi e alle esigenze del ruolo, dopo più di 25 anni dall’ultima riforma; apre alla richiesta delle OO.SS. di consentire l’accesso ai corsi a tutti gli aventi diritto compatibilmente alle risorse finanziarie disponibili.
Il Prefetto Palomba anticipa che verrà effettuato un confronto con la Funzione Pubblica ed il M.E.F. non appena superato l’impegno referendario, assicurando che è volontà della struttura non impedire la partecipazione di tutti gli aventi diritto, anche in presenza ove possibile, e prende l’impegno di promuovere, entro la fine del mese di giugno, un nuovo ciclo di incontri sul tema.
ANCI e UPI hanno colto il clima positivo, assicurando il loro impegno affinché le aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori siano soddisfatte, anche in considerazione dei benefici che ne avranno le Autonomie Locali.
A latere si è convenuto sull’opportunità di un’azione di sensibilizzazione da parte del Ministero e di ANCI, per contrastare il fenomeno degli scavalchi che di fatto impediscono la copertura delle sedi da parte di titolari e mortificano il ruolo del Segretario Comunale.
Il clima delle relazioni è stato positivo con aperture, sia da parte dei Ministero che di ANCI e UPI, alle istanze della categoria.