Report trattativa CCNL Area dirigenza Funzioni Locali 2022/2024
Report Trattativa per il Rinnovo del CCNL Area Dirigenza Funzioni Locali 2022/2024
Oggi, 28 ottobre, si è svolto presso l’Aran il secondo incontro per il rinnovo del CCNL Area Funzioni Locali 2022-2024.
In apertura, l’Aran ha illustrato la ripartizione delle risorse disponibili:
-Dirigenza RAL, Regioni e Autonomie Locali (dal 1/01/2024):
230 € aumento tabellare per 13 mensilità
90 € retribuzione di posizione parte fissa
169 € retribuzione di risultato o welfare aziendale
-PTA (Dirigenza Professionale, Tecnica e Amministrativa):
230 € aumento tabellare per 13 mensilità
90 € retribuzione di posizione parte fissa
10 € incarichi
16,58 € struttura complessa
-Segretari Comunali e Provinciali:
230 € aumento tabellare per 13 mensilità
90 € retribuzione di posizione parte fissa
80 € retribuzione di risultato o in welfare aziendale
Come UIL FPL abbiamo evidenziato i seguenti punti:
1. Il contratto introduce il concetto di sostenibilità.
2. La formazione è un obbligo dell’ente e non deve rientrare nel welfare aziendale.
3. Devono essere garantite 40 ore di formazione annuale per la dirigenza.
4. È necessario assicurare il gratuito patrocinio a carico dell’amministrazione in caso di aggressioni sul luogo di lavoro.
5. Eliminare alcune ingiustificate differenze normative nella sezione PTA riguardo lo svolgimento di incarichi ad interim (art. 40 vigente CCNL).
6. Per i segretari comunali e provinciali, inserire nel contratto o come nota a verbale quanto stabilito dal Comitato di Settore nell’atto d’indirizzo sull’aggiornamento della corrispondenza tra le fasce professionali dei Segretari iscritti all’Albo e le classi delle sedi.
7. Valorizzare l’organismo paritetico per l’innovazione come “cabina di regia”, capace di definire modalità relazionali per il coinvolgimento partecipativo delle organizzazioni sindacali di categoria, aumentando le riunioni da due a tre all’anno.
8. Sul tema dell’age management, condividiamo l’obiettivo di sostenere la crescita professionale della dirigenza, prevedendo ambienti di lavoro che promuovano produttività, efficienza, salute e prevenzione di malattie professionali e infortuni.
9. Per il welfare integrativo, riteniamo giusto considerare:
-sostegno al reddito familiare (sussidi e rimborsi)
-supporto all’educazione, istruzione e promozione del merito dei figli
-contributi per attività culturali, ricreative e sociali
-prestiti agevolati per dipendenti in difficoltà finanziaria
-polizze sanitarie integrative del SSN
-incentivazione alla mobilità sostenibile
-altri beni e servizi fiscalmente non imponibili
10. Accogliamo con favore i miglioramenti sul diritto a permessi per terapie salvavita, in particolare per i giorni di assenza dovuti agli effetti collaterali certificati dal medico di medicina generale.
Il tavolo si riaggiornerà martedì 11 novembre, alle ore 11:00.