
Polizia Locale.Librandi (UIL-FPL):solidarietà ai colleghi milanesi azzannati dai cani al Parco delle Cave
"Ancora una volta sono gli agenti di polizia locale a garantite la sicurezza urbana e a pagare le conseguenze di scellerate azioni individuali"afferma Librandi, Segretario Generale della UIL-FPL, appresa la notizia dell'aggressione subita dai vigili da cani lasciati sciolti dal proprio padrone e usati come "scudo" per un maldestro tentativo di fuga.
"Insulti, minacce, aggressioni:questo è ciò che vivono quotidianamente gli agenti di polizia locale in tutta Italia. Figure di primaria importanza ed in prima fila anche nella gestione della pandemia, tutt'ora in corso, che meritano più attenzione e rispetto." continua Librandi, che afferma "Alla luce dei mutamenti sociali diventa fondamentale e sempre più urgente una modifica dell'ordinamento che tutt'ora disciplina il corpo di polizia locale, una legge quadro del 1986, una maggiore spinta all'associazionismo tra Comandi di Polizia locale, un affievolimento dei limiti territoriali e uno status giuridico del personale più consono alle effettive mansioni svolte e che tenga conto delle difficoltà lavorative in cui può incorrere un agente di Polizia Locale".
"Cosi' come non è più rimandabile un confronto che mira a ridurre le differenze con il personale di altre forze dell'ordine:le tutele previdenziali ed il trattamento per infortuni non possono essere diverse da quelle previste per il comparto sicurezza".dichiara Librandi, che conclude "non basta più la solidarietà o gli encomi pubblici, servono azioni concrete che mirano a tutelare i lavoratori e le lavoratrici, che pur sottorganico e tra evidenti difficoltà, riescono a garantire servizi essenziali ai cittadini".